
Un Foglietto Importantissimo

“Il pomeriggio dell’11 dicembre 1934, all’età di 39 anni, Bill Wilson barcollò salendo i gradini ed entrando per l’ultima volta da ubriaco attraverso le porte del Charles R. Towns Hospital, al 293 di Central Park West, New York, agitando l’ultima bottiglia di birra verso il dottor “Silky” Silkworth che lo accolse nel corridoio. Era già stato lì tre volte in precedenza per disintossicarsi. Bill fu ricoverato alle 14:10, e così ebbe inizio la storia degli Alcolisti Anonimi nella Sobrietà. Da quel momento Bill non bevve più un sorso di alcol. Quel principio è registrato per sempre su questo pezzo di carta.”

Registro di Ricovero e Dimissione dell’Ospedale Towns – Wm. G. Wilson
Registro che rimarca per i posteri il periodo del risveglio spirituale di Bill, che diede inizio al processo attraverso il quale egli comprese l’importanza di portare il messaggio della sobrietà ad altri alcolistii per poter rimanere sobrio a sua volta.
Ebby Thatcher, un vecchio compagno di sbornie ormai sobrio, aveva visitato Bill nella sua cucina nel novembre 1934, spiegandogli gli insegnamenti del Oxford Group mentre Bill era ancora in preda all’alcol, piantando così il seme che sarebbe cresciuto fino a diventare gli Alcolisti Anonimi. Ciò che Ebby trasmise a Bill costituisce la base di quello che oggi conosciamo come i 12 Passi degli Alcolisti Anonimi.
“Ho imparato che dovevo ammettere di essere sconfitto; ho imparato che dovevo fare un esame di coscienza e confessare i miei difetti a un’altra persona in confidenza; ho imparato che dovevo riparare al male che avevo fatto agli altri. Mi fu detto che avrei dovuto praticare quel tipo di dono che non ha prezzo, il dono di me stesso a qualcun altro. Ora, so che ti verrà da ridere, ma mi insegnarono a pregare il Dio in cui credevo per ottenere la forza di mettere in pratica questi semplici precetti. E se non credevo che esistesse un Dio, allora era meglio che provassi l’esperimento di pregare un Dio che forse esisteva. E sai, Bill, è una cosa strana, ma ancora prima di fare tutto questo, non appena decisi di provare con mente aperta, mi sembrò che il mio problema con l’alcol venisse sollevato via da me.” – AA Diventa Adulta, pp. 58-59.
Ebby Thatcher
E ora, poche settimane dopo, Bill si ritrovò di nuovo in ospedale per l’alcolismo, completamente ubriaco e impotente, costretto a sopportare il trattamento “purga e vomito” a base di barbiturici e belladonna usato a quel tempo per disintossicare gli alcolisti.
Era a letto da poco quando sentì il medico parlare con Lois vicino alla porta, dicendo che se suo marito fosse sopravvissuto a questo episodio e avesse bevuto di nuovo, non credeva onestamente che sarebbe vissuto altri sei mesi. Quando udì queste parole, la sua mente tornò immediatamente alla conversazione con l’amico Ebby, e non poté ignorare l’idea che, anche se Ebby poteva sembrare pazzo con tutta quella storia della religione, era sobrio e felice. Continuò a rimuginare su questo, in un lieve delirio, arrivando alla vaga conclusione che forse Ebby avesse davvero colto qualcosa di importante: che aiutare gli altri poteva essere il modo per liberarsi dalle proprie ossessioni e problemi.
Il suo secondo giorno al Towns, Ebby, ancora sobrio, fece visita a Bill, riassumendo ancora una volta ciò che gli aveva già detto, poi se ne andò. Lottando contro la sua impotenza e il suo orgoglio, sprofondando in una depressione di incomprensibile smarrimento, Bill alla fine si arrese la sera del 14, e avvenne l’Esperienza Spirituale, che liberò non solo Bill dalla morsa dell’alcolismo, ma milioni di noi, negli anni a venire, fino ad oggi.
Il giorno seguente, Ebby portò a Bill una copia de Le varietà dell’esperienza religiosa di William James, e Bill la divorò, trovando la risposta e il significato della sua Esperienza Spirituale.Disperazione totale, umiliazione profonda e resa incondizionata a un Potere che nessuno di noi comprende appieno… e poi accade! Il risultato di un alcolista che parla a un altro alcolista! Il portare il messaggio del 12° Passo! Che senza gli altri, senza una resa continua al nostro Potere Superiore, senza la pratica costante dei Passi degli Alcolisti Anonimi, siamo condannati alla follia, alla prigionia e alla morte! Non c’è scampo attraverso la sola forza di volontà!
Bill fu dimesso la mattina del 18 dicembre e si unì immediatamente ai Oxford Group, cominciando subito a mettere in pratica i Passi e a lavorare con altri alcolisti—una pratica che continuò per tutta la vita, fino alla sua morte, il 24 gennaio 1971. Trasmise il messaggio ai miei sponsor principali—Tex R., Cliff W., Chuck C.—così che anch’io potessi ascoltarlo e recuperare dall’apparente stato senza speranza di mente e corpo tipico dell’alcolista.
Da allora, innumerevoli alcolisti in recupero hanno ripetuto questo messaggio ai nuovi arrivati:
“Il potere e la via ci sono stati dati per essere trasmessi agli altri. Pensare o fare diversamente è puro egoismo. Li manteniamo e li accresciamo solo donandoli, e se non li doniamo, li perdiamo. Quello che ho fatto io, puoi farlo anche tu… se vivi come ho vissuto nella sobrietà e fai come ho fatto io, applicando i 12 Passi degli Alcolisti Anonimi alla mia vita in ogni suo aspetto.”
Sì, quel foglio di carta è importantissimo, perché da lì, quasi 40 anni dopo, ebbe inizio la mia vita nella sobrietà — il 28 febbraio 1974. Una meravigliosa vita sobria, fatta di 11.304 Un Giorno alla Volta fino a oggi. Ne sono immensamente grato.

Pace e Amore, Barefoot
Indice delle pagine della storia di AA
Come in tante cose, specialmente per noi alcolisti, la nostra Storia è il nostro Bene Più Prezioso! Ognuno di noi è arrivato alla porta di AA con un’intensa e lunga “Storia di Cose Che Non Funzionano”. Oggi, in AA e nella Recupero, la nostra Storia si è arricchita di un’intensa e lunga “Storia di Cose Che FUNZIONANO!” E non rimpiangeremo il passato né vorremo chiuderci la porta alle spalle!
Continua a tornare!
Un giorno alla volta!
