
IL RISVEGLIO
– Il momento della chiarezza –
di Denise M. “Sonny” Carroll ©
Arriva un momento nella tua vita in cui finalmente capisci… quando, nel bel mezzo di tutte le tue paure e della tua follia, ti fermi di colpo e una voce dentro di te grida: BASTA!
Basta combattere, piangere e aggrapparti disperatamente. E, come un bambino che si calma dopo un capriccio, i singhiozzi si placano, un brivido ti attraversa, asciughi le lacrime e inizi a guardare il mondo con occhi nuovi.
Questo è il tuo risveglio…
Realizzi che è ora di smettere di sperare e aspettare che qualcosa cambi… o che la felicità, la sicurezza e la stabilità arrivino al galoppo all’orizzonte.
Accetti il fatto che non sei né il Principe Azzurro né Cenerentola, e che nel mondo reale non ci sono sempre finali (o inizi) da favola. Capisci che ogni garanzia di “e vissero felici e contenti” deve partire da te… e in questo processo nasce una serenità radicata nell’accettazione.
Ti risvegli al fatto che non sei perfetto, che non tutti ti ameranno, apprezzeranno o approveranno ciò che sei… e va bene così. Ognuno ha diritto alle proprie opinioni. Impari l’importanza di amare e sostenere te stesso… e così nasce una nuova fiducia, figlia dell’auto-approvazione.
Smetterai di lamentarti e incolpare gli altri per ciò che ti hanno fatto (o non fatto), e capirai che l’unica certezza è l’imprevisto.
Comprenderai che le persone non sempre dicono ciò che pensano, che non tutti saranno sempre al tuo fianco e che non tutto gira intorno a te. Così impari a stare in piedi da solo e a prenderti cura di te… e in questo processo nasce un senso di sicurezza radicato nell’autosufficienza.
Abbandi i giudizi e i rimproveri, inizi ad accettare le persone per come sono, sorvolando sui loro difetti e fragilità… e così nasce una pace interiore, figlia del perdono.
Realizzi che gran parte del modo in cui vedi te stesso e il mondo deriva da messaggi e opinioni radicati nella tua psiche. Inizi a setacciare tutto ciò che hai raccolto dalla discarica degli altri: come dovresti comportarti, apparire, quanto pesare, cosa indossare, quale lavoro fare, quanto guadagnare, che macchina guidare, dove e come vivere, chi sposare, l’importanza di avere figli, cosa devi ai tuoi genitori, alla famiglia, agli amici.
Impari ad aprirti a nuovi mondi e prospettive. Ricominci a valutare e ridefinire chi sei e cosa rappresenti davvero.
Comprendi la differenza tra volere e aver bisogno, inizi a lasciarti alle spalle dottrine e valori superati… e così impari a seguire il tuo istinto.
Capisci che è nel dare che si riceve veramente. Scopri la potenza e la bellezza del creare e contribuire, smettendo di vivere come un “dipendente” in cerca della prossima dose.
Realizzi che principi come onestà e integrità non sono ideali antiquati, ma la malta che tiene insieme le fondamenta su cui costruire la vita.
Accetti di non sapere tutto, che non spetta a te salvare il mondo e che non puoi voler far bere all’asino che non ha sete.
Impari a distinguere tra colpa e responsabilità, l’importanza di fissare confini e dire di NO.
Comprendi che l’unica croce da portare è quella che scegli di caricarti, e che i martiri finiscono sul rogo.
Poi impari cos’è l’AMORE. Come amare, quanto dare, quando smettere di donare e quando andartene.
Inizi a vedere le relazioni per ciò che sono, non per come vorresti fossero.
Smetterai di controllare persone, situazioni e risultati. E capisci che solitudine non significa essere soli.
Non lavorerai più così duramente per mettere da parte i tuoi sentimenti, appianare gli attriti o ignorare i tuoi bisogni. Realizzi che pretendere è legittimo… che è tuo diritto volere cose e chiederle… e che a volte è necessario fare richieste.
Giungi alla consapevolezza che meriti di essere trattato con amore, gentilezza, sensibilità e rispetto, e non accetterai meno di così. Capisci che il tuo corpo è un tempio e inizi a prendertene cura con rispetto. Mangi meglio, bevi più acqua, fai esercizio.
Comprendi che la stanchezza alimenta dubbi, paure e incertezze, così ti riposi di più. E come il cibo nutre il corpo, la risata nutre l’anima. Quindi ridi e gioca più spesso.
Realizzi che, spesso, ottieni dalla vita ciò che credi di meritare… e che gran parte dell’esistenza è una profezia che si autoavvera.
Impari che nulla che valga la pena si ottiene senza lavoro, e che desiderare qualcosa è diverso dall’agire per ottenerla. Soprattutto, capisci che per avere successo servono direzione, disciplina e perseveranza.
Accetti che nessuno può farcela da solo… e che chiedere aiuto è un rischio che vale la pena correre.
Comprendi che l’unica cosa da temere davvero è il più grande tiranno di tutti: la PAURA stessa. Impari ad affrontarla a testa alta, sapendo che qualunque cosa accada, puoi gestirla. Cedervi significa rinunciare al diritto di vivere la vita alle tue condizioni. E impari a lottare per la tua esistenza, senza sprecarla sotto una nube di catastrofe imminente.
Realizzi che la vita non è sempre giusta, che non sempre ottieni ciò che credi di meritare, e che a volte cose terribili accadono a persone buone e ignare. In questi casi, impari a non prendertela sul personale.
Capisci che Dio non ti sta punendo o ignorando le tue preghiere. È semplicemente la vita che scorre.
E impari a riconoscere il male nella sua forma più primitiva:
l’EGO.
Comprendi che emozioni negative come rabbia, invidia e risentimento vanno comprese e reindirizzate, o soffocheranno la tua vita e avveleneranno il mondo intorno a te.
Impari ad ammettere quando sbagli e a costruire ponti invece che muri.
Diventi grato e trovi conforto nelle piccole cose che dai per scontate, cose che milioni di persone sognano: un frigorifero pieno, acqua pulita, un letto caldo, una doccia lunga e bollente.
Lentamente, inizi a prenderti la responsabilità di te stesso. Ti prometti di non tradirti mai e di non accontentarti mai di meno di ciò che desideri davvero. Appendi un carillon alla finestra per ascoltare il vento. E ti impegni a continuare a sorridere, a fidarti e a rimanere aperto a ogni meravigliosa possibilità.
Infine, con coraggio nel cuore e Dio al tuo fianco, prendi posizione, fai un respiro profondo e inizi a disegnare la vita che vuoi vivere, nel miglior modo possibile.
Indice delle pagine della storia di AA
Come in tante cose, specialmente per noi alcolisti, la nostra Storia è il nostro Bene Più Prezioso! Ognuno di noi è arrivato alla porta di AA con un’intensa e lunga “Storia di Cose Che Non Funzionano”. Oggi, in AA e nella Recupero, la nostra Storia si è arricchita di un’intensa e lunga “Storia di Cose Che FUNZIONANO!” E non rimpiangeremo il passato né vorremo chiuderci la porta alle spalle!
Continua a tornare!
Un giorno alla volta!
