I 12 Passi come strumenti per ridimensionare l’Ego

Del Dr. Harry M. Tiebout, M.D.

Cosa significa “arrendersi”?

Per ragioni ancora non del tutto chiare, il programma e la comunità degli AA riuscivano a indurre una resa che, a sua volta, portava a un periodo di astinenza. Era sempre più evidente che nella psiche di ognuno esiste un ego inconquistabile, che si oppone ferocemente a qualsiasi idea di sconfitta. Fintanto che questo ego non veniva ridimensionato o reso inefficace, non c’era alcuna possibilità di arrendersi.

In quegli anni, gli AA erano ancora agli inizi. Durante la celebrazione del terzo o quarto anniversario di uno dei gruppi, l’oratore prima di me raccontò nel dettaglio i tentativi del suo gruppo locale — composto da due uomini — di convincerlo a smettere di bere e diventare il terzo membro. Dopo mesi di sforzi vani da parte loro e ricadute da parte sua, concluse: «Alla fine, sono stato ridimensionato, e da allora sono sobrio» — da due o tre anni.

Quando toccò a me parlare, usai la sua espressione «ridimensionato» come spunto per il mio intervento. A un certo punto, notai con la coda dell’occhio che mi fissava con un’espressione sconcertata. Era il relatore precedente.

Era chiaro: era stupito di aver detto qualcosa che avesse senso per uno psichiatra. L’episodio dimostrò che due persone — una che affrontava la questione clinicamente e l’altra che si basava sulla propria esperienza — erano giunte alla stessa conclusione: la necessità di ridurre l’ego.

È risaputo che un ritorno dell’ego in piena forza può avvenire in qualsiasi momento. Anni di sobrietà non sono una garanzia contro la sua rinascita. Nessun membro degli AA, per quanto esperto, può abbassare la guardia contro un ego che si risveglia.

La funzione della resa in AA

Ora è chiaro: la resa produce un arresto, spingendo l’individuo a dire: «Basta. Rinuncio alla mia ostinazione. Ho imparato la lezione». Spesso, per la prima volta nella sua vita adulta, quella persona incontra la disciplina necessaria a fermare la sua corsa sfrenata. In realtà, è fortunato ad avere dentro di sé la capacità di arrendersi. È questo che lo differenzia dagli animali selvatici. E tutto ciò accade perché possiamo arrenderci e sentire davvero: «Sia fatta la Tua volontà, non la mia».

Purtroppo, quell’ego tornerà, a meno che l’individuo non impari ad accettare uno stile di vita disciplinato, che tenga sotto controllo la tendenza alla sua ripresa.

Non è una novità per gli AA

I membri degli AA sanno bene che una sola resa non basta. Sotto la guida saggia dei “padri fondatori” di AA, è stato sempre sottolineato l’impegno costante per mantenere quel miracolo. I Dodici Passi incoraggiano inventari ripetuti, non solo uno, e il Dodicesimo Passo è di per sé un promemoria quotidiano: la sobrietà va preservata con il lavoro. Inoltre, viene chiamato proprio «lavoro del Dodicesimo Passo» — perché è esattamente ciò che è. A quel punto, il miracolo riguarda un’altra persona.

L’eliminazione del Sé egocentrico


Indice delle pagine della storia di AA


Come in tante cose, specialmente per noi alcolisti, la nostra Storia è il nostro Bene Più Prezioso! Ognuno di noi è arrivato alla porta di AA con un’intensa e lunga “Storia di Cose Che Non Funzionano”. Oggi, in AA e nella Recupero, la nostra Storia si è arricchita di un’intensa e lunga “Storia di Cose Che FUNZIONANO!” E non rimpiangeremo il passato né vorremo chiuderci la porta alle spalle!

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