Raramente abbiamo visto fallire un gruppo che segua scrupolosamente le Tradizioni di AA. Quelli che non le seguono sono gruppi incapaci o non disposti ad accettare questi semplici principi, generalmente gruppi costituzionalmente incapaci di umiltà. Questi gruppi sfortunati non hanno colpe; sembrano semplicemente fatti così. Sono naturalmente incapaci di comprendere e sviluppare un modo di funzionare che richieda umiltà collettiva. Le loro possibilità di sopravvivenza sono inferiori alla media. Ci sono anche quelli affetti da “affiliazione” e “guruite”, ma molti sopravvivono se rinunciano a questi comportamenti.

I nostri incontri rivelano in generale come gestiamo gli affari, manteniamo l’unità e cerchiamo di diffondere il messaggio di AA. Quando un gruppo desidera sobrietà, unità e servizio come esperienza, ed è disposto a praticare l’umiltà per ottenerli, allora è pronto ad adottare certi principi.

Alcuni di questi ci fecero esitare. Pensavamo esistesse una via più facile. Non era così. Con tutta la sincerità possibile, vi supplichiamo: siate coraggiosi e meticolosi fin dall’inizio. Alcuni di noi cercarono di aggrapparsi a denaro, potere e prestigio, creando caos finché non applicammo le Tradizioni in ogni aspetto della vita del gruppo.

Ricordate: abbiamo a che fare con alcolisti che vogliono dirigere anziché essere guidati, affiliarsi anziché cooperare, accumulare anziché trasmettere. Senza aiuto, l’unità ci è impossibile. Ma c’è Uno che ha ogni potere: Dio. Possiate trovarLo nella vostra coscienza collettiva!

Distorcere le Tradizioni non servì a nulla. Vedemmo avvicinarsi la rovina. Chiedemmo la Sua guida verso l’unità con umile onestà.

Ecco i principi suggeriti per l’unità:

1. Il bene comune viene primo; la sobrietà personale dipende dall’unità di AA
2. L’unica autorità suprema è un Dio amorevole che si esprime nella coscienza del gruppo. I leader sono servitori fidati, non governano
3. L’unico requisito per entrare in AA è il desiderio di smettere di bere
4. Ogni gruppo è autonomo, salvo in questioni che riguardano altri gruppi o AA nella sua interezza
5. Ogni gruppo ha un solo scopo: portare il messaggio all’alcolista che soffre
6. Un gruppo AA non deve appoggiare, finanziare o prestare il nome AA a imprese esterne, per evitare che denaro, proprietà e prestigio ci distolgano dallo scopo
7. Ogni gruppo si autosostiene, rifiutando contributi esterni
8. AA rimarrà sempre non professionale, ma i centri servizi possono assumere specialisti
9. AA non deve organizzarsi, ma possiamo creare comitati di servizio responsabili verso chi servono
10. AA non ha opinioni su questioni esterne; il nome AA non deve essere coinvolto in controversie pubbliche
11. Le relazioni pubbliche si basano sull’attrazione, non sulla promozione; manteniamo l’anonimato con i media
12. L’anonimato è fondamento spirituale delle Tradizioni, ricordandoci di anteporre i principi alle personalità

Molti dissero: “Questo non si applica al nostro caso”. Non siate speciali. Nessun gruppo ha mai “curato” tutti gli alcolisti o altri sofferenti. Non siamo maghi. Le Tradizioni non sono antiquate. Ci guidano nell’aiutare altri sofferenti. Questi principi orientano il progresso del gruppo. Meglio essere utili ad alcuni che inutili a tutti. Gli inventari di gruppo servono al nostro progresso, non a diventare modello per tutto l’AA.

Le Tradizioni scritte, l’esperienza che le ha forgiate e il caos derivato dal loro rifiuto dimostrano tre verità:

a) Un gruppo senza guida può distruggere ogni possibilità di sobrietà
b) Nessun potere umano può far funzionare la MIA soluzione per il gruppo
c) Dio ci concederà un’umile unità se seguiamo le Tradizioni AA

… Autore Ignoto …

Amore e Pace, Barefoot