“Il seguente articolo della AA Grapevine fu originariamente pubblicato nel numero di novembre 1968 e ripubblicato nel novembre 1999 sulla AA Grapevine, nella categoria ‘Autori del Big Book’.”
“L’autore di ‘Il Mastro Birraio Casalingo‘ affermava che in questo programma trasformativo, il processo di crescita non ha mai fine.”
Non ho mai smesso di essere attivo
di Clarence Snyder
A.A. Grapevine, novembre 1999
L’11 febbraio 1938 ho bevuto il mio ultimo drink. Ero un alcolizzato cronico e, attraverso un lungo e complicato miracolo, incontrai il mio sponsor, il dottor Bob, uno dei nostri cofondatori. Mi fece ricoverare all’Akron City Hospital, dove conobbi gli alcolisti che mi avevano preceduto nella Comunità.
Quindici mesi dopo, organizzai il gruppo AA di Cleveland, Ohio. L’attività nell’area di Cleveland era frenetica. Passavo praticamente tutto il mio tempo a ottenere e seguire pubblicità per AA, coordinando la collaborazione con gruppi civili e religiosi, ospedali e tribunali, e aiutando nuovi gruppi a nascere.
E ora, trent’anni dopo, cosa faccio? Non ho mai smesso di essere attivo, anche se il mio ruolo nella Comunità si è modificato nel tempo. Quando sono a casa, partecipo in media a due riunioni a settimana. Vengo anche invitato a parlare in vari gruppi. Inoltre, mi unisco a numerosi programmi per anniversari di gruppi e raduni AA in tutto il paese (e a volte all’estero). Molte persone mi cercano per consigli, sia su problemi personali che di gruppo. Ho una fitta corrispondenza, dato che ho fatto così tanti amici in AA da una costa all’altra degli Stati Uniti. Ogni tanto, faccio da sponsor a qualcuno. I casi in cui è stato provato di tutto, senza successo, spesso finiscono nelle mie mani.
Non ho trovato il programma difficile, e sostengo che se a qualcuno sembra tale, non lo sta facendo “nel modo giusto”. Certo, quando arrivai in questa Fratellanza, non ero in grado di affrontare nulla di complicato! Tenni le cose semplici. Ma devo aggiungere che all’inizio fui ben sponsorizzato.
Misi in pratica quelle che oggi sono riassunte nei primi nove Passi del programma: ammissione del bisogno (Primo Passo), resa (dal Secondo al Settimo) e riparazione (Ottavo e Nono). Fatto questo, non ebbi più un problema con l’alcol, perché l’avevo affidato a un Potere Superiore. Ora avevo — e ho ancora — un problema di vita. Ma questo viene gestito con la pratica del Decimo, Undicesimo e Dodicesimo Passo. Quindi non devo preoccuparmi di altro che di un semplice programma a tre passi, che con la pratica è diventato un’abitudine.
Il Decimo Passo mi permette di verificare me stesso e le mie attività quotidiane. Ho scoperto che la maggior parte delle cose che mi turbano sono piccole, ma sono proprio quelle che, se non affrontate, possono accumularsi e alla fine travolgermi. Il mio esame quotidiano include sia le azioni buone che quelle discutibili; spesso, mi accorgo di potermi complimentare per alcuni aspetti, mentre in altri devo delle scuse.
L’Undicesimo Passo lo pratico dopo il mio inventario quotidiano. Di solito ho bisogno della pace che deriva dalla preghiera e dalla meditazione, e ricevo effettivamente una guida per la mia vita e le mie azioni.
Il Dodicesimo Passo, per me, non implica solo portare il messaggio, ma estendere i principi di AA a tutte le fasi della mia vita quotidiana.
Ho imparato da tempo che questo è un programma che trasforma la vita, ma che, dopo il cambiamento, è necessario continuare a fare lo sforzo di migliorarmi mentalmente, moralmente e spiritualmente.
Questo è il mio semplice programma, e lo raccomando a chiunque voglia una vita serena e sia disposto a fare la sua parte nell’aiutare gli altri.
C.H.S., St. Petersburg, Florida
Indice delle pagine della storia di AA
Come in tante cose, specialmente per noi alcolisti, la nostra Storia è il nostro Bene Più Prezioso! Ognuno di noi è arrivato alla porta di AA con un’intensa e lunga “Storia di Cose Che Non Funzionano”. Oggi, in AA e nella Recupero, la nostra Storia si è arricchita di un’intensa e lunga “Storia di Cose Che FUNZIONANO!” E non rimpiangeremo il passato né vorremo chiuderci la porta alle spalle!
Continua a tornare!
Un giorno alla volta!
